Mercoledì 18 dicembre alle 18:00, nel coro di notte del Monastero dei Benedettini – oggi sede della facoltà di Lettere e filosofia dell’Ateneo catanese – sarà possibile immergersi nei colori di Lucia Scuderi, nel suo “Mare” l’ultimo capolavoro Rizzoli magicamente dipinto dall’illustratrice catanese. Un’immersione nelle profondità dello stupore.
Il mare di Lucia, le creature degli abissi via via sempre più profondi, hanno la voce di Chiara Carminati e si intrecciano con le parole dei più grandi poeti che ne hanno cantato il mistero e le suggestioni. Ai testi poetici si aggiungono curiosità scientifiche approfondite, per un testo specialistico.
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Il colore, prende vita dall’assenza. La tecnica dell’ecoline, già “sperimentata” dall’illustratrice in “Urbuq. Bestiario portatile per giovani lettori” (scritto da Andrea Sottile ed edito da Rizzoli) e in numerose opere indipendenti che raccontano la natura e le sue bellezze, esposte in diverse Gallerie d’Arte catanesi.
Recentemente insignita del prestigioso premio Andersen come miglior illustratrice, Lucia Scuderi vanta all’attivo 39 pubblicazioni, molte delle quali insignite di importanti riconoscimenti.
L’evento si inserisce nel cartellone degli appuntamenti con le Matte da Leggere, il blog letterario gestito dalle due giornaliste catanesi Carla Condorelli e Mariangela Di Stefano, realizzati in collaborazione con Officine Culturali, in questa occasione con il patrocinio dell’Università di Catania e la preziosa collaborazione della professoressa Rosaria Sardo, docente di Linguistica italiana presso l’Ateneo catanese che introdurrà l’incontro a partire da una riflessione condivisa sull’uso dei diversi codici espressivi nella letteratura per l’infanzia.
Biografia
Lucia Scuderi
Lucia Scuderi vive e lavora a Catania. Dopo la Laurea in Lettere moderne, dal 1991 si dedica all’illustrazione. Ha scritto e illustrato libri per bambini che ha pubblicato con le più importanti case editrici italiane e straniere. Si occupa di letteratura per l’infanzia, illustrazione, educazione all’immagine, comunicazione visiva e grafica. Conduce corsi su questi temi e sulla costruzione del libro con i bambini. Per il resto, dipinge, costruisce, modella, impasta e progetta.
Ha esposto in prestigiose collettive e ottenuto riconoscimenti importanti fra i quali nel 2004 il Premio Andersen per il “Miglior Albo illustrato” («Rinoceronte», edizioni Bohem Press) e nel 2013 il premio Andersen come “Miglior Illustratrice”.
Motivazione Premio Andersen 2013
« Per un percorso rigoroso e coerente contrassegnato da una inesauribile curiosità e desiderio di scoperta. Per aver saputo, fin dagli esordi, affermarsi per l’originalità di un segno deciso e al tempo stesso caldo e intenso. Per non essersi mai accontentata dei risultati raggiunti confrontandosi con nuove tecniche e, ancor più, modulando il suo segno in rapporto ai testi da interpretare».