In occasione della VII edizione del Festival “Chelsea Fringe” che si svolgerà dal 19 al 27 maggio 2018
(www.chelseafringe.com), l’Orto Botanico dell’Università di Catania ha aderito con diverse iniziative. Il Chelsea Fringe è stato ideato a Londra nel 2012 da Tim Richardson e si svolge ogni anno nel mese di
maggio in concomitanza del Chelsea Flower Show. Aperto a tutti, ma rivolto principalmente alla gioventù metropolitana, che si interessa al corretto utilizzo
delle risorse e agli spazi aggregativi che offrono la possibilità di esprimersi e mettersi in rete. Il Chelsea Fringe identifica negli spazi coinvolti quali giardini, orti, piazze e spazi vari un luogo dove liberare
la creativitaÌ€ grazie ad attività e laboratori divertenti. La voglia di conoscenza e condivisione diviene
esperienza comune che avvicina i protagonisti dell’evento ai visitatori. Dal 2014 hanno preso il via le edizioni satelliti aprendo le frontiere del Festival ad altre città fuori dalla Gran
Bretagna. Il Festival conta, nella sua totalità, 200mila visitatori. Gli eventi italiani sono presenti dal 2015; nel 2018 la Sicilia ha ben risposto al London calling di questo
Festival ed alla earlybird Palermo, Etna, Siracusa e Ragusa hanno risposto con tanti eventi che si aggiungono
agli oltre 80 su Londra.
Dal 19 al 27 Maggio La linea sottile – Antonio Labruna
Antonio Labruna – artista – ha creato intrecciando del
sottile filo di ferro: “I cigni innamorati”, “Il cigno nero” e “L’airone bianco”
sculture che sembrano in perfetta simbiosi con le piante e la vegetazione del
giardino.
19 Maggio – ore 10: L’Orto botanico di Catania e le piante
ornamentali del passato – Daniela Romano (ingresso libero)
Daniela Romano, docente di Orticoltura e
Floricoltura all’Università di Catania, parlerà di alcune piante coltivate
presso l’Orto Botanico di Catania che sono tradizionalmente utilizzate come
piante ornamentali nei giardini siciliani.
20 Maggio – dalle ore 10:30 alle ore 12:30: Costruisci la tua serra – Officine
Culturali
L’attività, dedicata a bambini tra i 6 e i 12 anni, prenderà il via con
una passeggiata interattiva, a tema botanico, tra l’ombra e il fresco degli
alberi, tra serre e vasche, consentendo ai piccoli esploratori di conoscere l’Orto
Botanico dell’Università di Catania e di porre l’attenzione sul tema della
biodiversità. Si osserveranno da vicino le piante cercando di comprendere e
scoprire perché sono importanti e in che modo influiscono sulla vita dell’uomo.
Dopo la fase narrativa ed esplorativa si passerà a quella creativa: i
partecipanti impareranno a realizzare una piccola serra che porteranno a casa e
di cui si prenderanno cura personalmente.
Il laboratorio sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di
partecipanti e per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 095-7102767
– 334-9242464
26 Maggio –
ore 10: Le piante mediterranee per i
giardini del futuro – Antonia Cristaudo (ingresso libero)
Antonia Cristaudo, docente di Botanica
all’Università di Catania, parlerà di come le piante mediterranee potrebbero
ispirare un nuovo design da giardino.
26 Maggio – dalle ore 10.30 alle 12 – Laboratorio “Mordi il colore” in
collaborazione con Lucia Scuderi
Quali sono le stagioni dell’anno? E quali i suoi
frutti? Le fragole vengono da una pianta o da un albero? Un peperone si può
mangiare in inverno? Attraverso strumenti didattici Lucia Scuderi aiuterà i
bambini a trovare ad ogni stagione il suo frutto o il suo ortaggio.
Il laboratorio sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di
partecipanti e per partecipare è necessaria la prenotazione al numero
095-2962587