Federico II di Svevia sin da bambino era un prodigio. Sua madre, Costanza d’Altavilla, prima di morire, affidò la sua educazione a papa Innocenzo III e Federico studiava, si appassionava, leggeva storie, e scriveva, scriveva moltissimo. Il suo rapporto con i libri è sempre stato speciale e ha accompagnato l’Imperatore per tutta la sua incredibile vita. A Federico e alla sua passione per i libri è dedicato il prossimo laboratorio di Officine Culturali al Castello Ursino, in programma per domenica 17 aprile a partire dalle 10.00, intitolato “Un manoscritto alla Corte di Federico”.
Officine Culturali, propone ai più piccoli un nuovo gioco storico. Prima tappa il CUB – Castello Ursino Bookshop, quindi passando per la Pinacoteca ammirando alcune delle sale più significative del Castello Ursino, i piccoli amanuensi proseguiranno con il laboratorio all’esplorazione di quei materiali e quelle tecniche utilizzate nel Medioevo per produrre e riprodurre meravigliosi manoscritti miniati. I bambini, potranno vedere con i loro occhi alcune immagini presenti su codici medievali, useranno pelli, pergamene e piume d’oca, inchiostri fatti a mano e colori naturali, proprio come gli amanuensi di una volta, proprio come lo stesso Federico II. E per finire, potranno riprodurre su carta alcune pagine tratte dai manoscritti medievali.
Il costo del laboratorio è di 6,00 € per l’intero e di 4,00 € ridotto per due fratelli/sorelle e possessori di CUB4CARD e MONASTEROCARD. Il numero dei partecipanti è limitato ed è quindi necessaria la prenotazione ai numeri 0957102767 – 3349242464. Il laboratorio verrà attivato solo al raggiungimento del numero minimo previsto di partecipanti ed è rivolto a bambini di età compresa tra i 6 e i 11 anni.