La vocazione letteraria del Cub – Castello Ursino Bookshop, la realtà museale gestita da Officine Culturali e Karma Communication dal 2015, torna a farsi sentire. Il prossimo appuntamento con gli autori e i loro libri è fissato per venerdì 23 novembre alle 19:00 al Castello Ursino. Protagonisti dell’incontro il giornalista siciliano Francesco Terracina e il suo ultimo libro Una vita in scatola, Edizioni il Palindromo.
Uscito all’inizio della scorsa estate, Una vita in scatola, è ambientato a Portolazzi, immaginaria città del Sud Italia. Qui vive Angelo Maria Spitaletto, produttore di caponata in scatola, almeno fino al 1986, anno in cui l’azienda chiude per fallimento. L’uomo rimane senza nulla, e lo stabilimento sta per essere trasformato in un teatro, bisogna darsi da fare e fare di necessità virtù. Travolto dagli eventi, l’ex produttore di caponata dovrà districarsi in un ambiente in cui malafede e corruzione la fanno da padrone. Spitaletto del resto è rimasto il candido uomo che aveva a che fare solo con olio, melenzane, e scatole, e non si rende conto delle vere intenzioni di alcuni personaggi a dir poco ambigui. Un racconto esilarante in cui si mischiano tematiche, sociali, politiche e, ovviamente, gastronomiche.
Francesco Terracina è un giornalista dell’agenzia Ansa. Ha pubblicato il libro inchiesta L’ultimo volo per Punta Raisi (Stampa Alternativa, 2012), la raccolta Graffette e altre storie (Doramarkus, 2003) e alcuni racconti in volumi collettivi e riviste.
Terracina sarà accompagnato dal giornalista del quotidiano la Sicilia Leonardo Lodato e da Carla Condorelli, blogger di Matte da Leggere.