Martedì 15 marzo 2022 al Castello – ex carcere di Vizzini prenderà il via il secondo ciclo di appuntamenti con “a cu cià cunti: intrecci e narrazioni”, laboratorio a cura di Isola Quassùd all’interno del progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD “BeeDINI – Vizzini 2030”.
Dopo il primo ciclo di incontri che si è tenuto lo scorso febbraio, cittadine e cittadini di ogni generazione continueranno a domandarsi come le storie di donne e uomini si intrecciano con quella di un paese, che ruolo svolgono nelle narrazioni familiari le case, i luoghi, i monumenti, ma anche i desideri, i sogni, i giochi. Guidati da Emanuela Pistone con Salvatore Disca e Jonida Xherri, le partecipanti e i partecipanti intraprenderanno un viaggio tra le strade di Vizzini alla ricerca di parole e racconti, dimenticati e nuovi, per intrecciare nuovi fili e tessiture e collegare la storia di ognuno con le storie della comunità. Si tratterà di un viaggio nella memoria e nelle aspirazioni che porterà alla costruzione di nuove narrazioni che verranno presentate alla città grazie al linguaggio multimediale del teatro.
Il secondo ciclo di incontri del laboratorio “a cu cià cunti: intrecci e narrazioni”, condotto da Emanuela Pistone con Salvatore Disca e Jonida Xherri, si terrà dal 15 al 18 marzo dalle 10:00 alle 15:00 al Castello – ex carcere di Vizzini e proseguirà a cadenza mensile fino a luglio 2022.
La partecipazione al laboratorio è gratuita, ma i posti sono limitati: per partecipare è necessario prenotarsi chiamando il numero 328 3369962 dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:00 e il sabato e la domenica dalle 9:30 alle 17:00 o scrivendo un messaggio WhatsApp al 328 3369962 oppure tramite mail a beedini@officineculturali.net. Per lo svolgimento dell’iniziativa saranno rispettate le normative vigenti in materia di contrasto e contenimento dell’emergenza epidemiologica.
“a cu cià cunti: intrecci e narrazioni” fa parte delle attività a cura di Isola Quassùd nell’ambito del progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD “BeeDINI – Vizzini 2030”, svolte anche grazie alla collaborazione con il Comune di Vizzini. Partner del progetto: Officine Culturali, Università di Catania, Associazione regionale apicoltori siciliani, Caffè Sicilia Noto, Isola Quassùd.