«Se qualcuno ruba questo libro, sia ucciso con la spada di un anatema» recita così la quarta di copertina del nuovo volume a cura di Simona Inserra “Anatema! I copisti medievali e la storia delle maledizioni nei libri”, Ledizioni, che verrà presentato mercoledì 25 maggio alle ore 17:30 presso il bookshop del Monastero dei Benedettini di Catania.
Anatema! di Marc Drogin, uscito nel 1983 e mai tradotto prima in Italia, arriva in libreria grazie alla curatela di Simona Inserra, docente di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia. Lo scrittore americano ci accompagna alla scoperta di maledizioni, minacce di sventura, invocazioni a demoni e forze oscure che servivano garantire l’integrità di un manoscritto, difendendolo da quanti avrebbero potuto maneggiarlo senza la dovuta cura o avrebbero provato a sottrarlo al legittimo proprietario. Meccanismi di difesa che venivano messi in atto in un’epoca – il Medioevo – in cui i monaci amanuensi faticavano non poco nella copiatura dei manoscritti e i libri erano considerati oggetti rari e molto preziosi.
L’incontro, a cura di Officine Culturali in occasione de “Il Maggio dei libri”, vedrà dialogare la curatrice Simona Inserra, docente dell’Università di Catania, con Claudia Cantale, docente dell’Università di Catania e socia di Officine Culturali.
L’appuntamento con la presentazione di “Anatema! I copisti medievali e la storia delle maledizioni nei libri” pubblicato da Ledizioni è per mercoledì 25 maggio alle ore 17:30 al bookshop del Monastero dei Benedettini di Catania.