Ancora qualche giorno e il velo virtuale che “copre” il GigaPixel dell’affresco che fa mostra di se sul muro della Sagrestia della Cattedrale di Catania, cadrà per rendere visibile il dipinto in tutto il mondo con un’immagine digitale ad altissima risoluzione.
Lunedì dieci febbraio alle ore 10.30, il lavoro del fotografo Antonino Del Popolo, verrà presentato in una conferenza stampa alla quale, oltre a lui interverranno Monsignor Barbaro Scionti, parrocco della Basilica Cattedrale e Delegato Episcopale per la Festa di Sant’Agata, Monsignor Gaetano Zito, Vicario Episcopale per la Cultura, Francesco Mannino, presidente di Officine Culturali e Barbara Mancuso, docente di Storia dell’Arte Moderna dell’Università di Catania.
L’evento, nato dalla collaborazione tra l’Ente Chiesa Cattedrale, Officine Culturali e Antonino Del Popolo, fa parte dei festeggiamenti agatini, in particolare come è stato spiegato in una precedente conferenza stampa, rientra in quelli previsti per l’Ottava, perché da sempre è forte il rapporto tra la devozione per la Santa Patrona di Catania e le eruzioni del vulcano Etna, in particolare con quella del 1669 rappresentata dall’affresco.
Quella di Catania in GigaPixel è un’operazione altamente tecnologica, nata dalla collaborazione tra l’Ente Chiesa Cattedrale, Officine Culturali e Antonino del Popolo. Il fotografo infatti, con l’associazione che si occupa della promozione del Monastero dei Benedettini, ha già intrapreso una proficua collaborazione che, nel 2013, ha portato il Monastero sul web, con un virtual tour del complesso monastico.
Anche in questo caso si tratta di un regalo che Antonino Del Popolo fa alla città di Catania, che lo ha visto nascere, e alla quale è rimasto sempre profondamente legato, nonostante oggi il fotografo viva a Torino. Un regalo che verrà triplicato nelle prossime settimane, per un nuovo progetto che Del Popolo porterà avanti insieme ad Officine Culturali e che renderà Catania sempre più tecnologicamente avanzata per quanto riguarda la valorizzazione dei beni culturali.
La presentazione di lunedì, sarà preceduta, da un evento virtuale, perché storici, studiosi, esperti di nuove tecnologie, che hanno avuto la possibilità di vedere in anteprima il GigaPixel dell’affresco, hanno voluto dare un contribuito in alcune interviste che verranno caricate sul canale youtube di Officine Culturali.
Da lunedì, infine, l’affresco commissionato dal Vescovo Bonadies che racconta l’eruzione del 1669 e che sta già svelando dei piccoli segreti, celati nei secoli, sarà visibile direttamente dal sito della Cattedrale grazie ad un link che permetterà, a quanti vorranno, di conoscere pixel dopo pixel la storia di un quadro sopravvissuto persino al terremoto del 1693.
ANTEPRIMA:
intervista a Davide Bennato, docente di Sociologia dei Media Digitali – Università degli Studi di Catania;
intervista a Enrico Iachello, docente di Storia Moderna – Università degli Studi di Catania;
intervista a Gaetano Zito, Vicario Episcopale per la Cultura – Cattedrale di Catania.